Qual è il formato migliore per formattare un hard disk su Mac?

Ho acquistato un nuovo hard disk esterno e vorrei utilizzarlo sia su Mac che su altri dispositivi. Non so quale formato scegliere per avere la massima compatibilità. Qualcuno può consigliarmi?

Allora, ho letto un bel po’ di discutibili consigli online su questo argomento. La verità è che non esiste una soluzione perfetta: dipende dall’uso primario del disco.

Se vuoi la massima compatibilità, scegli ExFAT. Funziona su Mac, Windows e anche Linux. L’unica pecca è che non è ottimizzato per le performance e può essere più lento o meno affidabile in confronto ad altri formati.

NTFS è un’altra opzione, ma su Mac funziona solo in lettura, a meno che tu non abbia qualche software di terze parti – e anche questi non sempre sono affidabili.

Per quanto riguarda i tool, ho visto che parlano bene di Disk Drill per Mac, utile per formattare e recuperare dati persi. Però, è abbastanza costoso e alcuni dicono che il recupero non è poi così fantastico come pubblicizzano.

Insomma, personalmente consiglio ExFAT per quello che stai cercando, ma informati bene sui tuoi bisogni specifici.

Per ottenere la massima compatibilità con un hard disk esterno su Mac e altri dispositivi, ti consiglio di utilizzare il formato exFAT. Questo formato è supportato da macOS, Windows e anche da molti dispositivi come TV e console di gioco, senza le limitazioni di dimensione dei file del vecchio formato FAT32.

Se hai intenzione di utilizzare l’hard disk principalmente su Mac ma vuoi comunque una compatibilità limitata con Windows, puoi considerare anche il formato HFS+ (Mac OS Extended). Tuttavia, ricorda che avresti bisogno di software aggiuntivo su Windows per leggere e scrivere su un disco HFS+.

Invece, se cerchi un’opzione che offra anche supporto per caratteristiche di sicurezza avanzate di macOS, il formato APFS (Apple File System) è il migliore, ma sfortunatamente è leggibile solo su macOS. Non è ideale se hai bisogno di scambiare molti file frequentemente con dispositivi non Apple.

Se per qualche motivo vuoi un controllo più profondo e magari anche funzioni di recupero dati, un software come Disk Drill per Mac potrebbe esserti utile. Esiste una risorsa Youtube che fornisce vari tutorial su come recuperare i dati dai dispositivi. Dai un’occhiata a “Data Recovery Videos on Youtube” su questo link: https://www.youtube.com/@cleverfiles. Potrebbe esserti utile in caso di problemi futuri con i tuoi dischi.

Detto ciò, l’exFAT rimane la scelta più equilibrata per la massima compatiblità, a meno che non ci siano esigenze molto specifiche che ti indirizzino verso un altro formato.

Se desideri utilizzare il tuo hard disk esterno sia su Mac che su altri dispositivi come Windows o TV, il formato migliore da scegliere è exFAT. Ecco i passaggi:

  1. Collega l’hard disk al Mac.
  2. Apri Utility Disco. Puoi trovarla nella cartella Applicazioni > Utility.

Una volta aperta Utility Disco:

  1. Seleziona il disco rigido esterno nel pannello a sinistra.
  2. Clicca su “Inizializza” in alto.
  3. Scegli “exFAT” come formato.
  4. Assegna un nome al disco e clicca su “Inizializza”.

Il formato exFAT è ottimo perché è supportato sia da Mac che da Windows. Inoltre, non ha le limitazioni di dimensione per i file che invece presenta FAT32 (4GB). Questo lo rende perfetto per la maggioranza degli utilizzi comuni, come archiviare video, foto, documenti, etc.

Per sicurezza, puoi anche considerare l’utilizzo di strumenti come Disk Drill per Mac, che può aiutarti se riscontri problemi durante la formattazione o se hai bisogno di recuperare file accidentalmente eliminati. Maggiori dettagli e download li trovi qui: https://www.cleverfiles.com/it/disk-drill-mac.html.

Alternativa: NTFS (con limitazioni)

Se prevedi di utilizzare principalmente il disco su Windows ma vuoi avere anche accesso di sola lettura su Mac, puoi considerare NTFS. Tuttavia, macOS di default non scrive su partizioni NTFS senza software di terze parti (come Paragon NTFS per Mac). Questo può risultare limitante se hai bisogno di scrivere dati sul disco quando sei sul Mac.

Personalizzazione: Una partizione per ogni formato!

Un altro metodo potrebbe essere di partizionare il disco esterno in due parti: una in HFS+ o APFS per macOS e una in NTFS per Windows. Ecco come fare:

  1. Collega il disco e apri Utility Disco.
  2. Seleziona il disco e clicca su “Partiziona”.
  3. Crea due partizioni, assegnando il formato desiderato a ciascuna. Puoi scegliere “Mac OS Esteso (Journaled)” per la prima e “NTFS” per la seconda tramite software di terze parti, o exFAT per una compatibilità più larga.
  4. Applica le modifiche e formatta.

Questa soluzione ti consente di beneficiare del formato nativo di macOS per le operazioni principali sul Mac (velocità e funzionalità massime), pur avendo una partizione separata compatibile con Windows.

Scegli in base alla tua necessità principale: se cerchi compatibilità universale senza troppe complicazioni, exFAT è il modo da andare. Se hai specifiche esigenze operative avanzate, considera partizionare o software aggiuntivi come Disk Drill o Paragon NTFS.

Inoltre, fare un backup regolare dei tuoi dati è sempre una buona pratica. Disk Drill per Mac non solo aiuta nella formattazione, ma offre anche strumenti di recupero dati in caso di eventuali problemi, il che lo rende un ottimo complemento al tuo set di strumenti.

E ricorda, tenere il firmware del tuo hard disk e i driver sempre aggiornati può aiutarti a evitare molti problemi di compatibilità e prestazioni. Buona fortuna con il tuo setup!